La compagnia crocieristica statunitense Margaritaville at Sea ha recentemente annunciato l’acquisto della ex “Costa Atlantica” che è stata già ribattezzata “Margaritaville at Sea Islander”: la nave la nave ha raggiunto Belfast dove verrà ristrutturata dal cantiere Harland & Wolff (quello del Titanic).La vecchia nave della Costa Crociere, entrata in servizio nel 2000, è ormai in disarmo da quasi quattro anni (gennaio 2020), cioè da quando è scoppiata la pandemia in Cina. In quei lontani mari serviva per la defunta compagnia Costa Asia, e dopo un lungo peregrinare di banchina in banchina è giunta diversi mesi fa in Sardegna. Nel frattempo era stata acquistata dai cantieri cinesi Cssc nell’ambito della creazione del nuovo marchio Adora Cruises, ma poi quest’ultima compagnia si è tenuta solo la sorella “Costa Mediterranea” rimettendo sul mercato la “Atlantica”.
La ex Costa Classica con la nuova livrea
A partire dal 14 giugno 2024, la nave completamente rinnovata salperà dal suo nuovo porto di imbarco e sbarco di Tampa per crociere di quattro e cinque notti con fermate a Key West, Cozumel e Progreso, espandendo la crescente disponibilità di itinerari di questa compagnia nel Golfo del Messico. La “Islander” raggiungerà la sorella minore “Margaritaville at Sea Paradise”, che fino a oggi era l’unica nave della compagnia. La “Paradise” non è altro che la vecchia “Costa Classica” realizzata dalla Fincantieri nel 1991 e venduta dall’armatore genovese alla compagnia low cost Bahamas Paradise Cruise Line, compagnia specializzata fino a oggi in crociere brevi dalla Florida alle Bahamas. Il marchio Margaritaville at Sea era stato già socio della compagnia Usa Norwegian Cruise Line con la realizzazione a bordo di alcuni ristoranti a tema delle prime navi di classe Breakaway, prima della decisione di entrare con il proprio nome in questa collaborazione crocieristica voluta da Kevin Sheehan Jr, nome storico nel mondo dei viaggi su mare. Così in terra americana proseguirà la vita operativa di queste due navi ex-Costa che tanto sono state amate dai passeggeri della compagnia genovese.La ex “Classica” è l’ultima testimonianza ancora esistente delle navi commissionate dalla famiglia Costa (prima dell’acquisizione da parte del gruppo Carnival): la “Costa Victoria” è stata completamente smantellata ad Aliaga in Turchia, mentre la “Costa Romantica” ha fatto la stessa fine sotto l’azione dei demolitori a Gadani in Pakistan. Entrambe sono state costrette a prematura fine a causa delle crisi che avevano stravolto l’industria crocieristica nel corso della pandemia. La ex “Atlantica” invece è stata la prima nave entrata nella flotta Costa dopo l’acquisizione da parte della Carnival, per cui il suo allestimento era stato curato nello stile delle fun ship da parte del celebre architetto americano Joe Farcus. Memorabile la riproduzione a bordo del caffè Florian di veneziana memoria, mentre a seguito del suo trasferimento in Costa Asia era stata cinesizzata smantellando anche il funzionale centro benessere per far posto a ulteriori cabine. Ora con questo nuovo passaggio di proprietà la nave cambierà ulteriormente il proprio volto, a partire dall’eccentrica nuova livrea dello scafo. La Margaritaville at Sea riprogetterà completamente tutte le 1.100 cabine con uno stile personalizzato che ricorda la sabbia, il mare e il cielo con nuovi arredi, tra cui biancheria da letto, cuscini e biancheria firmati Margaritaville. Si tratta di un grande passo per questo piccolo brand crocieristico che fino a oggi aveva visto navigare oltre 250 mila ospiti a bordo della “Margaritaville at Sea Paradise” da Palm Beach. Questi troveranno diversi spazi familiari anche sulla “Islander” che però sarà arricchita con diverse novità viste le dimensioni maggiori: 85.800 tonnellate di stazza lorda contro 53 mila (per una nave quasi senza balconi).Ora con questo salto a Tampa, fuori della sua sede storica di Palm Beach, Margaritaville si dovrà confrontare con i colossi del settore. Infatti da questo porto della Florida Occidentale partono navi della Carnival Cruise Line, della Royal Caribbean International, della Norwegian Cruise Line e della Celebrity Cruises. Sicuramente una bella sfida. —
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