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martedì 8 febbraio 2022

Un morto e sequestro di droga a bordo della Msc Adelaide al porto di Genova Pra’

 Sulla nave portacontainer Msc Adelaide ormeggiata al terminal Psa Genova Prà si sono vissute ore a dir poco movimentate. La Guardia di Finanza ha infatti sequestrato nel porto di Genova Prà oltre 400 chilogrammi di cocaina dentro un container proveniente dal Brasile; si tratta di una partita che avrebbe fruttato ai trafficanti circa 30 milioni di euro secondo le prime stime.Per questo è stato arrestato un lavoratore della Culmv di 50 anni sorpreso mentre ritirava dei borsoni con dentro lo stupefacente e che ora deve rispondere del reato di traffico internazionale di droga. L’operazione è stata coordinata dal p.m. Federico Manotti della Direzione Distretttuale Antimafia di Genova.

Poche ore prima, non è chiaro se per ragioni in qualche maniera legate a questo episodio, un marittimo di circa 50 anni di origine serba è stato trovato morto all’interno della sala macchine della stessa nave con una profonda ferita alla gola. Sul posto sono intervenuti Polizia e Capitaneria di porto. Sul posto è intervenuta anche la Polizia Scientifica e la Polizia di frontiera.Secondo la testimonianza di alcuni colleghi, il marittimo che poi ha perso la vita era stato visto aggirarsi sulla coperta della nave con un coltello in mano. Su queste dichiarazioni sono in corso approfondimenti investigativi. La telefonata di richiesta di soccorso è arrivata questa mattina alla centrale operativa della Capitaneria di porto che ha chiamato la questura.

Sulla nave, batte bandiera panamense, erano presenti 21 persone di equipaggio di nazionalità diverse che ora sono sotto interrogatorio da parte degli investigatori della squadra mobile. Gli inquirenti stanno cercando di capire se i due episodi – il sequestro della droga e la morte del marittimo – siano in qualche modo collegati.

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